che le cose stessero andando piuttosto a puttane si poteva capire anche una 20ina di anni fa, quando andavi in giro a cercare lavoro per un call-center del cazzo (che quando non c'è altro ci si fa andare bene pure quello, per quanto triste, terribile, squallido) e ti facevano:
il colloquio di gruppo.
durante il colloquio di gruppo una delle reclutatrici dell'agenzia interinale (che all'epoca erano ovunque in espansione, poi hanno iniziato a ritirarsi, forse a causa di certe trovate? chissà...) berciava con una vocetta tanto entusiasta quanto inquietante:
"facciamo un bel gioooco!"...
e nessuno la mandava a cagare: "ma io sto cercando un lavoro, 'zzo c'entra mo' il gioco????..."
che poi altro non era che un raffinatissimo espediente per studiarti come un topo da laboratorio e capire che ruolo avresti avuto nel team: gregario, leader, krumiro, timido, timido ma sgobbone, intelligente, troppo intelligente, critico, personaggio antisociale che ti scombinerà tutto il team oppure: IL disagiato mentale ossia: LA perfetta macchina macinatelefonate e contratti che stalkera i clienti fino a spezzarne lo spirito e indurli a firmare patti col diavolo in cambio di niente.
non erano da meno i colloqui con le domande del tipo:
"se dovesse descriversi con una sola parola?"
"il suo miglior pregio?"
"il suo peggior difetto?"
tecniche di psicologia FINISSIMA all'ammerigana. se mentivi ti prendevano, se gli dicevi la verità ti sentivi una mmerda per aver voluto a tutti i costi (volli, fortissimamente volli!) conservare la tua dignità e l'integrità morale.
e lo status di disoccupato/a.
il tutto sempre per fare un lavoro demmerda, ma pagato un pochino di più, tipo 1 o 2 euro in più all'ora. (nel call-center inbound in cui non eri pagato per rompere i coglioni, ma per farteli rompere...)
ma soprattutto, ripeto: nessuno osava mandarli a cagare.
nemmeno io.
ma solo perché mi hanno sempre rivolto la critica di essere troppo critica... lasciandomi intendere che questo mi avrebbe spinta ai margini della società, un giorno.
io volevo mandarli a cagare, il "ma siete rincoglioniti?" era lì che cercava di calarsi al di fuori delle mie labbra con picconi e funi, stile 007 in cima alla statua della libertà - non so se l'abbia mai fatto, ma sarebbe stata una scena cult-trash anni '60 fantastica!
ma niente, il "ma siete ri..." finiva crivellato a punto giorno dai cattivi che lo mitragliavano a morte.
e spesso mi sgamavano lo stesso... U_u'...