domenica 15 maggio 2022

Rinunciare all'identità e ai diritti in cambio dell'inutile approvazione di una maggioranza ammaestrata è un pessimo affare.

Io ho

due occhi
un naso
una bocca
un ovale

sotto lo bocca ho una fossetta che mi consente di reggere una matita o una penna senza sforzo per molto tempo
l'ovale è tondo, non squadrato o appuntito
la bocca mediamente carnosa e su una rivista femminile letta anni fa mi pareva si potesse definire a cuore.
gli occhi sono verdi
le sopracciglia ad ali di gabbiano,
la fronte abbastanza alta.

tutti questi tratti mi rendono riconoscibile e mi distinguono dagli altri.
i primi 4 mi rendono simile e uguale agli altri.

non vedo perché dovrei nascondere più di metà del volto, rinunciando alla mia identità per diventare un robottino obbediente, un suddito pieno di senso civico, un numero tra tanti, un codicetto a quadratini.
che vantaggio ne ricavo?
l'approvazione dei benpensanti?

le mascherine non salvano nessuna vita, le cure immediate e adeguate le salvano!
per questo è ormai acclarato che siamo stati tra i più falcidiati da un virus di gravità abbastanza modesta se trattato subito e correttamente.

tutte le pratiche di rilassamento, allineamento mente-corpo e meditazione si basano su controllo, armonizzazione, educazione del respiro. un respiro sano, profondo e libero da ostacoli.
esistono oramai studi scientifici che dimostrano quanto questa mascherata generale sia dannosa per la salute mentale e fisica e quanto sia inutile ai fini di fermare o rallentare i contagi.
l'unica cosa a cui serve è a tenerci nel terrore: o di ammalarci, o di essere additati come cattive persone, o di essere sanzionati.

ci depriva dell'identità, in quanto comuni cittadini, o meglio sudditi, e non è un caso che in tv nessuno ne abbia mai fatto uso - mentre a scuola risulta impossibile farne a meno, in questo sciagurato paese neofascista (over and over again!).

non è un caso che il cliente non la utilizzi, mentre chi serve o lavora pare debba.
in realtà non è così, nessun datore di lavoro ha realmente il diritto legale di imporla. solo i terrori di cui sopra gli consentono di farlo.
io ho un'identità, un diritto di espressione, di equilibrio emotivo, fisico e respiratorio e ho il diritto di essere rispettata.
non è possibile esser tanto ignoranti nel terzo millennio dopo cristo, ancorché appena iniziato.
respirare non è pericoloso, se non in un ambiente pieno di esalazioni tossiche, e respirando non si nuoce a nessuno.
gli altri esseri umani non sono dei nemici o delle minacce.
a meno che non vengano accecati da terrore, rabbia e follia.

cosa ti dicono i tuoi sensi?
da quanto tempo non li ascolti?
come stai dopo ore passate a reinalare il prodotto di scarto della tua respirazione?
ti senti un eroe?
quante vite credi di aver salvato oggi, andando in acidosi respiratoria?

lunedì 2 maggio 2022

Rinunciare a vivere per paura di morire: un enorme spreco dell'unica vita che siete sicuri di avere...

piccolo sprone a tornare alla normalità:

ricordiamoci che ogni anno morivano circa 50-60mila persone di influenza - e morivano proprio di influenza, non di incidente d'auto o d'infarto o tumore però erano pure positivi al covid.
quindi, se si fa conto che i morti covid dichiarati al momento sono intorno ai 70mila annui, ma almeno un terzo non sono morti di covid (stima ottimistica di Crisanti o forse anche altri virostar)... forse potremmo farcela a capire che non ha più senso vivere nel terrore e che è più facile morire d'infarto, di incidente o di cancro, che di covid.
basta fare attenzione quando si guida o attraversa, fare dei controlli per il cuore e screening anti-tumorali - esami importanti che per altro non sono affatto obbligatori, e forse avrebbe più senso lo fossero, no? se ci tenessimo alla salute pubblica. invece al momento li prenoti e te li danno dopo mesi...
in ogni caso è impossibile eliminare la morte, che vi piaccia o no.
e rinunciare a vivere per paura di morire è del tutto insensato, ma soprattutto un enorme spreco dell'unica vita che siete sicuri di avere.