lunedì 15 febbraio 2016

Ricetta dell'ogni tanto: biscotti vegan e gluten-free di soia!

ora... avendo saltato un sacco di mesi e perso qualsiasi regolarità, la rubrica di cucina cambia nome da "ricetta del mese" a "ricetta dell'ogni tanto..."
l'unico punto fermo del blog autarchico se n'è andato a farsi benedire: ciao punto fermo, ciaooo.... scrivi ogni tanto (*.*)

allora: il problema dei biscotti gluten-free che ho provato a fare in casa era sempre che una volta asciutti ci voleva una motosega per smembrarli e rischiavi la dentiera se provavi ad addentarli...
ho provato farina di riso con maizena e fecola: marmo!
farina si grano saraceno con maizena e fecola: acciaio inossidabile!
ho cercato ricette on-line: parlavano di uova e latte da mettere nell'impasto... ma poi così non è più vegan!

ed ecco che ho trovato: la farina di soia! non ha glutine e non è de marmo!!! yééééé!!!!

quindi, basterebbe questo, cmq elargisco di seguito una parvenza di ricetta (anche se ve lo dico subito, sono andata ad occhio e mo' ricostruisco a memoria e a naso...):

1 cucchiao e mezzo di fruttosio
olio di oliva per inzupparci il fruttosio
mezzo bicchiere di latte si soia e riso o di riso
farina di soia (3/4) e maizena (1/4)
uva passa (o se preferite uva PAZZA! - volevo scrivere pure io qualcosa a favore delle unioni gay ;D)

comunque: nulla, mettete gli ingredienti nell'ordine scritto sopra e mescolate, mescolate, mescolate...
poi dopo preparate la carta da forno da mettere su una griglia del forno, coi cucchiaini fate delle pallette-biscotto (l'impasto è troppo liquido per le formine, volendo evitare l'effetto marmo, ho preferito tenerli non troppo secchi) e fate andare per una 15ina di min a 200°

li lasciate asciugare un po'...
all'inizio paiono mini-plumcake,  frittelle fatte al forno. il giorno dopo somigliano più a dei biscotti e comunque, almeno... non ti frantumano gli incisivi, è già qualcosa, no?

bon apetit amiscìììììì!!!!! (^_^)

lunedì 8 febbraio 2016

piccoli reportage inutili sul mondo n°4

milàn l'è una gran milàn (piena de scoppiàt...) -parte prima-

stasera ho incrociato il CRITICALMAN.
andava a spasso con una bici cogli specchietti tipo hurley davinson, una giacca antinebbia - di quelle che ci puoi passeggiare a piedi in autostrada, tranquillo che ti vedono e ti scansano - e dei calcson da camion.
mi ha suonato perché mi stavo sporgendo un filino dalla linea di attestazione con la mia biciclettina... e poi siccome coi suoi specchietti retrovisori che gli danno una vista a 360° - come fosse un incrocio tra dio e una mosca - mi ha vista che gli facevo un gesto con la mano che si poteva tradurre grosso modo con "ma va a ciappà i ratt!" mi ha clacsonato ulteriormente ancora più poderosamente, che pareva quasi una baleniera...
@.@


milàn l'è una gran milàn -second part-
 
poi stasera mi hanno anche spiegato sta cosa delle primarie, ché ci era anche la candidata femmina.
pare che la candidata femmina abbia fatto qualche cazzata - prima tra tutte spaiare i voti di quelli che non volevano sala (però fessi pure voi, eh? se proprio ci tenevate a non aver sala potevate scegliere quello che ha detto meno cazzate... - credo... bo?...sì, è sempre tipo distinguere il sesso degli angeli, cmq...).
questa qua praticamente aveva proposto di rendere gratuiti i mezzi di superficie.
che in altri termini sarebbe un modo per licenziare i controllori (oltre che una proposta folle in sé e avrebbe molto più senso pensare a un sistema di esenzioni e riduzioni in base al reddito, ché pare che l'aveva fatto l'altro che era meno peggio di sala...).
eh, certo, perché in metropolitana oramai c'è il sistema del sequestro di persona: se vuoi uscire devi cacciare il biglietto, sennò multa!
se in superficie togli il biglietto... il controllore non serve più!
bello un partito di sinistra che pensa a dei metodi per eliminare dei lavoratori, eh?
grandioso!
no, ma votateli, eh?
ché poi faranno come a londra (il ché risulterà come sempre comico... TRAGI-comico) faranno i bus dove se non ci hai il biglietto non puoi salire.
geniale perché così salire e scendere diventa un'operazione interminabile.
però dici a londra arrivano ogni 2-3 minuti sti bus.
a milano arrivano ogni 7-10-15-20 minuti, sti bus...
pensa che bello che sarà quando per salire (e per licenziare tutti i controllori) dovrai cacciare il biglietto o la tessera? dopo che hai aspettato dai 10 ai 20 minuti...
e lo farà una giunta di sinistra.
tra 5 o 10 anni.
eh, perché... mica pensate che le vinca il pd le elezioni a sto giro, no?
manco con un miracolo!...
hanno messo là mr expo a posta!
tra 5 o 10 anni quando gli serve fare qualche altra porcata come aumentare il biglietto atm del 50% o cose così lasciano vincere di nuovo la sinistra... per quei 5 annetti, magari anche meno...