disciogliersi
in
un stato onirico
placido, liquido e nebuloso...
placido, liquido e nebuloso...
senza
fine e senza inizio.
e
smettere di usare le parole come combinazioni di un gioco.
o
come mezzi di comunicazione
tra
mondi separati
che
si frequentano di rado
-a
mala pena nei week end-
perché
non c'è comprensione
-e
lo devi accettare-
se
non marginale e momentanea
e
devi accettare che non c'è serietà,
devi
ammettere che
non
c'è dramma
e
non c'è commedia
e
che capirsi non è così importante.
per
quel che c'è da capire, poi.
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